Zenzero a fette biologico

Il viaggiatore (sub)tropicale

Lo zenzero viene coltivato in quasi tutti i paesi tropicali o subtropicali. Lo zenzero è una radice coltivata, il che significa che non cresce naturalmente in natura. Tuttavia, lo zenzero è conosciuto da molto tempo. La sua prima coltivazione risale a circa 3000 a.C. ed è stata condotta dagli Austronesiani nel sudest asiatico marittimo. Grazie alle migrazioni marittime preistoriche, gli Austronesiani hanno esteso il loro territorio fino a circa il 1500 a.C., da Madagascar alle Hawaii. Durante queste migrazioni, la radice di zenzero veniva trasportata. Intorno al I secolo a.C., lo zenzero raggiunse l'Europa per la prima volta tramite l'India. Oggi la maggior parte della produzione mondiale di zenzero avviene anche in India.

Processo di produzione dello Zenzero

La pianta viene raccolta quando le foglie sono morte in autunno. I rizomi vengono scavati e fatti essiccare all'ombra. I rizomi più giovani vengono raccolti per l'uso fresco o per essere conservati. I rizomi più vecchi vengono macinati per produrre polvere di zenzero. Le piante di zenzero vengono propagate dividendo i rizomi.

Applicazioni dello Zenzero

Lo zenzero appartiene alla stessa famiglia di Curcuma, Cardamomo e Galanga. Lo zenzero viene utilizzato come rimedio erboristico e come spezia versatile. Viene preparato come tè, utilizzato come aromatizzante per le verdure, presente nei dolci e nelle bevande alcoliche, e persino trasformato in aceto (come per i sottaceti).